Un viaggio a Procida e Ischia

Un viaggio a Procida e Ischia

Procida è una piccola isola del gruppo delle Flegree, di dimensioni pari a circa 4 kmq. È posizionata all'ingresso del Golfo di Napoli, tra l'isola di Ischia ed il Capo Miseno, da cui è separata dall'omonimo canale. Procida è un’isola di origine vulcanica, presenta una forma irregolare e delle coste frastagliate.

Procida è un’isola di pescatori “sposati con il mare” sia per la pesca che per il lavoro sui traghetti o flotte mercantili e conserva intatte le tradizioni legate alla vita di mare.

Procida spesso veniva tagliata fuori dagli itinerari turistici tradizionali, ma negli ultimi anni ha sviluppato una maggiore ospitalità verso il Turismo. Procida rappresenta, nella sua semplicità, un posto ricco di fascino, diverso da quello di Capri o lontano dal trambusto di Ischia, ma al tempo stesso la sua naturalezza la rende un’isola molto particolare ed unica.

Occorre dedicare una giornata, o meglio ancora due, per esplorarla bene.
I traghetti della FLOTTA CAREMAR per Procida partono da Napoli dal Porto di Calata Porta di Massa, mentre le unità veloci (aliscafi) partono da Napoli dal Molo di Beverello.

E tutte le navi CAREMAR arrivano e partono dal Porto di Procida Marina Grande.

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Escursioni, scorci e locali tipici dell’isola di Procida.

Tra le escursioni da fare sull’isola di Procida c’è quella del Borgo Fortificato di TERRA MURATA, costruito per proteggere l’isola di Procida dai Saraceni.

L’edificio dominante della Terra Murata è il Palazzo d’Avalos, costruito nel ‘500 insieme alle mura dalla famiglia D’Avalos, governatori dell’isola fino al ‘700. Nel 1830 l’edificio fu trasformato in carcere e fu chiuso definitivamente solo nel 1988.

L’ex Carcere è costituito dall’intervento urbano cinquecentesco realizzato nel finire del sec. XVI per volere del Cardinale Innico d’Avalos, dagli architetti Cavagna e Tortelli e fu Palazzo Signorile e successivamente Palazzo Reale dei Borboni che, nel 1815, lo trasformarono in scuola militare e poi in carcere del Regno con successivi ampliamenti. Il complesso Monumentale è costituito dal Palazzo D’avalos, il cortile, la Caserma delle guardie, l’Edificio delle Celle singole, Edificio dei veterani, la Medicheria, la Casa del Direttore, il tenimento agricolo Spianata.

Per avere una vista particolare della veduta del Borgo vista dall’alto, è importante guardare indietro verso Corricella, che è un borgo di pescatori costruito a terrazze di case con tetti a cupole e dipinte con i più variopinti colori; da quel versante si potrà ammirare una stupenda vista del Borgo. Corricella è nota a coloro che ricordano il film “il Postino” (1995), film che vide protagonista per l’ultima volta Massimo Troisi. La pellicola è stata girata lì.

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Procida per le sue caratteristiche tipiche dell’isola rappresenterà un vero paradiso per gli amanti dei piatti a base di pesce fresco e frutti di mare.

Ah, io non chiederei di essere un gabbiano, né un delfino; mi accontenterei di essere uno scorfano, ch'è il pesce più brutto del mare, pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell'acqua.

Elsa Morante L'isola di Arturo.

Un libro da leggere per cogliere spunti interessanti dell’isola di Procida. Ambientato intorno al 1938. Arturo Gerace è nato sull'isola di Procida e vive lì tutta l'infanzia e l'adolescenza. L'isola racchiude tutto il suo mondo, e tutti gli altri posti esistono per lui solo nella dimensione della leggenda. Compie 60 anni la storia del ragazzo che nelle sue diverse sfumature e nei suoi travagli adolescenziali è un po' tutti noi, raccontata da Elsa Morante nel libro che le diede popolarità 'L'isola di Arturo', vincitore del Premio Strega nel 1957.

Ci sono molte piccole spiagge e Lidi che consentono di trascorrere qualche ora al mare.

Al termine delle escursioni le navi della FLOTTA CAREMAR sono a disposizione per chi vuole tornare verso ISCHIA e/o NAPOLI partendo dal porto di Procida Marina Grande.

Un viaggio a Procida e Ischia
Un viaggio a Procida e Ischia

La Compagnia Marittima CAREMAR collega tutti i giorni, con la sua flotta di Navi, 7 porti del Golfo di Napoli.

Ischia

L’isola di Ischia è la più grande dell’arcipelago delle isole flegree ed è situata nel golfo di Napoli, a poca distanza dall’isola di Procida. Dalla città di Napoli è raggiungibile facilmente attraverso collegamenti marittimi che la Compagnia CAREMAR mette a disposizione con traghetti o navi veloci ed aliscafi . E’ possibile anche imbarcare auto o moto. Il territorio dell’isola di ISCHIA è di natura vulcanica e questo ha permesso all’isola di diventare uno dei maggiori centri termali d’Italia, con strutture che utilizzano tecnologie all’avanguardia ed offrono trattamenti terapeutici per ogni tipo di patologia.

Il comune di Ischia è il primo posto da vedere. Dal Porto, proseguendo per la Riva Destra, fin su Via Roma e il Corso Vittoria Colonna si arriva al caratteristico borgo di Ischia Ponte. Una passeggiata piacevole per l’alternanza di ambienti e situazioni proposte. La Riva Destra, o “rive droite” è una stradina, frequentatissima soprattutto d’estate, con tantissimi ristoranti, pub ed american bar, mentre per Via Roma e Corso Vittoria Colonna, vale senz’altro la definizione di “centro commerciale naturale”. Una passeggiata, quindi, in un unico ambiente integrato armonicamente con negozi di alta moda, prêt-à-porter, bar, ristoranti, taverne, discoteche. Tanto da vivere come esperienza ad Ischia.

Un consiglio importante, soprattutto in alta stagione quando si arriva al Porto, di comprare già il ritorno presso le Biglietterie CAREMAR Ischia Redentore e Casamicciola.

Ischia Ponte invece è la meta irrinunciabile se realmente si vuol capire cos’è l’architettura mediterranea, tipica sia dei palazzi patrizi che delle case dei pescatori. Alla fine del borgo, collegato alla terraferma da un pontile in pietra si erge maestoso il Castello Aragonese, che è un pò il simbolo, l’immagine di copertina di tutta l’isola. Vale la pena visitarlo quando è aperto. C’è anche un ascensore che risparmia la fatica della salita nel posto in assoluto più ricco di fascino e storia di tutta Ischia.

Ad Ischia sono da visitare i parchi termali, considerati templi del benessere. I Giardini Poseidon di Forio, alla fine della baia di Citara, sono i più famosi dell’isola nonché una delle strutture più grandi e belle d’Europa. Ci sono centri termali nella zona settentrionale dell’isola, raggiungibile più facilmente dal porto di Casamicciola, dove i traghetti CAREMAR attraccano, da visitare il Negombo a Lacco Ameno e il Castiglione a Casamicciola sono parchi termali di tutto riguardo, dove ci si può rilassare tra piscine termali di ogni grandezza e temperatura, con accesso privato al mare, dove poter alternare come più aggrada terme e mare.

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Forio è il comune più grande dell’isola di ISCHIA ha subito nei secoli diverse invasioni da parte dei Saraceni, di cui conserva marcati segni nell'architettura locale. Lungo la costa sorgono molte torri di avvistamento e difesa, la più famosa di queste è il "Torrione", la più grande delle torri in pietra disseminate per il territorio che avevano la funzione di avvistamento e prima linea difensiva dagli attacchi corsari. Ci si accorge subito di questa particolarità, prima ancora di fare ingresso in quella piazza San Gaetano che è il salotto del paese. Il centro storico esercita un fascino particolare con i suoi palazzi nobiliari, le tipiche viuzze, gli atelier dei pittori locali, le minuscole botteghe artigiane di ceramiche, le chiese ricche di storia e di arte. Negli anni cinquanta molti artisti di tutto il mondo si davano appuntamento in questo Comune, attratti dalla bellezza dei luoghi e dalla cordialità dei residenti.

L’altra caratteristica di Forio sono le Chiese. Ben due Basiliche Minori, di cui una dedicata al santo patrono San Vito, oltre alla splendida chiesa di San Gaetano, a quella di San Carlo in località Cierco e molte altre. C’è la Chiesa del Soccorso, che per bellezza e location merita un discorso a parte, infatti questa chiesa sorge su un promontorio a picco sul mare e, nonostante la sua semplicità architettonica, si fonde tutt’uno con il panorama circostante, apprezzabile dall’ampia terrazza che circonda l’edificio. Costruita verso la metà del XIV secolo in stile greco-bizantino, la chiesa è il simbolo del comune di Forio.

Queste sono alcune delle idee di viaggio per trascorrere un weekend ricco di esperienze e ritornando a bordo di una delle navi della FLOTTA CAREMAR lo sguardo sarà rivolto alle bellezze naturali che l’isola di ISCHIA offre e con il pensiero di ritornarci presto. Buon viaggio!

CAREMAR : 7 porti del Golfo di Napoli collegati tutti i giorni dell’anno.

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